giovedì 30 maggio 2013

..il piu evidente difetto della politica italiana è governare non tanto per il bene del paese ma per il bene del partito di appartenenza e in vista del sccessivo turno elettorale..in questo contesto si inserisce anche l'attuale sfida per la poltrona di sindaco nella capitale...girando in citta 'si passa da quartieri tirati a lucido a quartieri  ove il degrado regna sovrano,questo divario è  aumentato nell'ultimo anno ;il motivo principale sta nei presidenti del municipio.i presidenti vicino alla maggioranza del campifdoglio si sono dati da fare quelli vicino alla minoranza hanno mandato in malore i servizi cosi secondo logica perversa la popolazione adossa la responabilita al sindaco in carica..quindi marcipiedi sudici con mattonati divelti,alberi secchi ,cassonetti sempre pieni con immodizia a terra. e altre amenita ..questo è il modo di far politica in italia e questo "sistema" si applica anche a livello nazionale e anche nello scegliere le misure economiche..il risultato è il nostro debito pubblico e i disservizi sociali che comporta una bassa qualita della vita ,in quello che potrebbe essere il paese piu bello del mondo..la nostra mentalita' da sempre è quella anche nel parlare di dire "la colpa è dello stato"senza pensare che nella nostra via qualcosa non va,in primis ne è responsabile o l'assessore o un consigliere del parlamentino municipale,il quale ricordiamo a roma riceve uno stipendio di circa 1000 euro al mese

3 commenti:

  1. Commentavo proprio con un collega l'altro giorno: il mondo moderno ha iniziato la sua autodistruzione quando si è iniziato a lavorare per obiettivi individuali, in politica come sul lavoro.

    Se gli obiettivi fossero il bene comune anziché i personalismi la faccenda cambierebbe moltissimo! E se si vuole si può fare. Solo che non si vuole.

    RispondiElimina
  2. quando l'antipolitica regna suprema il risutato sono 20 di berlusconismo e di antiberlsconismo..

    RispondiElimina

Autunno 2024