ciampi / draghi -
Tratto dal Sole 24 Ore
Era il 1993. Gli altri Paesi europei, in cambio del sì al nostro ingresso nell'unione monetaria, avevano chiesto la messa in sicurezza dei conti nazionali, attraverso la riduzione della spesa pubblica, la chiusura delle componenti in perdita dell'Iri e la cessione sul mercato di pezzi buoni del patrimonio industriale di proprietà dello Stato. Erano condizioni essenziali per ridurre l'entità del debito pubblico e per diminuire lo spread fra i Btp italiani nominati in lire e i Bund tedeschi nominati in marchi. Il presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi e il direttore generale del Tesoro Draghi credevano profondamente nella unificazione monetaria a completamento del progetto comunitario e, dal punto di vista tecnico, rispondevano con scelte puntuali a un vincolo esterno, seppur da loro condiviso.
"componenti in perdita dell'Iri" gia ma l IRI era un istituto che prevedeva aziende in perdita era stato creato apposta per risanare aziende strategiche in perdita per poi rimetterle sul mercato-queste sono le bugie con le quali i banchieri hanno svenduto l Italia senza risolvere niente visto che lo spread sta ancora a 150 e nonostante 20 anni di sacrifici da parte del popolo italiano che ha visto svalutare il suo reddito di 1000 euro in 7 anni (fonte sole24 ore)
i banchieri pensano solo alla moneta !mai piu banchieri prestati alla politica basta con la repubblica tecnocratica
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2016/05/17/calcola-potere-dacquisto-lire-ed-euro-dal-1860-2015/?refresh_ce=1&fbclid=IwAR3KXv5D1uOZRksIv0vh3xboabZ85q5oKCEAmUpf5hbrH4oXj5F68W2eFjE
https://www.ilsole24ore.com/art/fabiano-fabiani-quelle-privatizzazioni-1992-finmeccanica-e-no-draghi-ADEdDmu?fbclid=IwAR1jtirSEy7G0lm-S9T_PpA3-mpJgvs67ftfEgcuGvbie4Lw-FefJtCeXKg
Debito e deficit sono il cancro dell'Italia.
RispondiEliminaPiù c'è n'è più ci si impoverisce e più deficit si fa aumentando il debito.
Dx, sx, sopra, sotto, avanti, indietro, tutti a sfasciare i conti pubblici.