martedì 24 aprile 2018

25 Aprile festa, ma de chi?

da italiano repubblicano convinto, il 25 aprile va festeggiato. per me andrebbe festeggiato insieme non l un contro l altro armato,ma va bene pure cosi ;quello che non capisco è questo modo di fare ecclesiale che hanno quelli che ritengono sia la festa loro e no una festa Nazionale quindi di tutto il popolo.la chiesa si basa su date e festivita dell impero romano ,mschia antico e vecchio testamento i cristiani per millenni hanno odiato gli ebrei ,ma Cristo era ebreo .cosi so i festeggiatori /fan del 25 aprile,mettono foto dei carri armati americani e vanno a mettere corone d alloro a via rasella un mix di cose fatte per fare del nulla o quasi un fatto religioso.li chiamano alleati e qualcuno ancora pensa che erano ns alleati.gli anglo americani sono sbarcati come invasori e conquistatori,la definizione è festa della Liberazione ,corretto sarebbe :passaggio dalla RSI all imperio Usa.sicchè festeggiamo un invasione ,storicamente quello è .la guerra l abbiamo persa senno avevamo un seggio al consiglio permanente dell Onu e foto tra i vincitori a Yalta state sereni non ci avete liberati ma venduti agli americani

2 commenti:

  1. Non ho sentito ne letto quasi mai qualcuno che evidenziasse l'ipocrisia della "liberazione".
    E' un fatto oggettivo che durante il fascismo non avevamo basi di invasori stranieri come sono gli occupanti degli SUA.
    Dissociazione e ipocrisia sono massimi.
    Quelli dell'ANPI che hanno fatto con le brigate Garibaldi eccidi molto peggiori dei fasci e che ora sono attivi nell'importante moltitudini di forestieri molti dei quali criminali che applicano sadicamente agli autoctoni, cantano ho trovato l'invasore.
    Ipocriti, violenti, falsi e dissociati.
    Festa della aberrazione!

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  2. Purtroppo la cultura spicciola è nelle loro mani e sbaglia la destra a non allevare intellettuali propri che facciano controinformazione

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